top of page

Felici di sentirvi puttane? La mia risposta a Giorgia Meloni

Gentile Giorgia Meloni, mi rivolgo direttamente a lei perchè non mi piacciono gli intermediari. Le vorrei rispondere che nessuna di noi si sente una puttana. Per sentirsi una Puttana devi essere ancora dentro il ragionalemto fallocentrico che vede la donna come uno strumento di piacere dell'uomo e non come un essere umano autonomo, pensante e indipendente. La Puttana a cui lei si riferisce, è solo data dalla sua visione fascista che vede la donna relegata al ruolo di mamma e moglie, angelo del focolare che, se non rispetta le regole imposte dal sistema patriarcale, è in automatico una puttana, una pazza, una che va presa, legata ed imbavagliata. Mi chiedo come lei si rapporti a questa descrizione, considerando che porsi in difesa dei valori tradizionali cattolici della famiglia implica almeno un certo grado di coerenza. Carissima Giorgia Meloni, se non fosse per le femministe lei non solo non avrebbe la possibilità di fare politica (sarebbe a casa a fare la calza e a sfornare bambini), ma non avrebbe nemmeno diritto al voto. Si, cara Meloni, siamo felici di sentirci dire puttane da lei, perchè vuol dire che abbiamo scardinato qualcosa di importante e lei non ha argomenti. L'offesa è l'ultima arma di una dialettica senza contenuti. Sa, cara Meloni, questa è sempre la stessa storia di chi scredita gli altri per sentirsi migliore.

Non ci facciamo dare lezioni da una che non capisce la contraddizione mastodontica in cui vive.

Preferiamo considerare questo sfottò come l'ennesima dimostrazione di come le donne di destra siano solo ancelle di un sistema patriarcale, opportuniste (perchè se hai il diritto di uscire di casa a blaterare devi ringraziare le femministe) e poco senso della coerenza.

E piantiamola con questo femminismo di destra, che sappiamo tutt*che non esiste.



Featured Posts
Recent Posts
Search By Tags
Archive
No tags yet.
Follow Us
  • Facebook Basic Square
  • Twitter Basic Square
  • Google+ Basic Square
bottom of page